Sinassi di tutti i Santi di Bergamo
5 (18) novembre
Scrive san Justin
Popovic nella introduzione alle Vite dei
Santi: «Che cosa sono i Cristiani? I Cristiani sono portatori di Cristo e
in virtù di questo sono portatori e possessori di vita eterna, e questo secondo
la misura di fede e secondo la misura di santità che proviene dalla fede. I
santi sono i più perfetti Cristiani, dato che sono stati santificati al più
alto grado con le fatiche ascetiche della santa fede nel risorto ed eternamente
vivo Cristo Signore e nessuna morte ha potere su di loro. La loro vita proviene
interamente dal Cristo Signore e per questo motivo è interamente vita di
Cristo; ed il loro pensiero è interamente pensiero di Cristo; e la loro
percezione è percezione di Cristo. Tutto ciò che hanno è prima di Cristo e poi
loro. Se parliamo dell’anima, è prima di Cristo e poi loro; se della vita, essa
è prima di Cristo e poi loro. In essi niente è fatto da loro ma è piuttosto
interamente e in tutto dal Cristo Signore.
Di
conseguenza, le Vite dei Santi non sono nient’altro che la vita del Cristo
Signore, ripetuta in ogni santo ad un maggior o minor grado in questa o in
quella forma. È più precisamente la vita del Cristo Signore continuata
attraverso i Santi, la vita del Dio Logos incarnato, il Teantropo Gesù Cristo
che si è fatto uomo. Ciò è stato fatto in modo che come uomo potesse dare e
trasmettere a noi la Sua vita divina; in modo che come Dio con la Sua vita
potesse santificare e rendere immortale ed eterna la nostra vita umana sulla
terra. “Poiché e chi santifica e i santificati provengono tutti da uno” (Ebrei
2, 11)».
Gli
antichi calendari Bergamaschi sotto la data del 5 novembre invitano alla
celebrazione di tutti i Santi di Bergamo. Ognuno di essi con la propria
cristificazione ha santificato anche un pezzetto della nostra umanità, ogni
zolla della nostra terra è benedetta dalla loro presenza, per la loro vita e le
loro fatiche.
Il
santo martire Alessandro, nostro patrono, il cui sangue è stato per noi fecondo
seme della Fede Cristiana; e la santa matrona Grata, che piamente gli diede
sepoltura.
I santi
martiri Fermo e Rustico.
I
santi vescovi di Bergamo: Narno il mirovlita, confessore di Cristo; Viatore, anch’egli
confessore della fede; Giovanni il Taumaturgo, difensore della Fede Ortodossa
dall’eresia ariana; il beato Antonino e Adalberto il misericordioso.
I
santi Lupo e Adleida, e sant’Amando di Ghisalba, edificatori di chiese.
E tutti gli
altri Santi Ortodossi della nostra terra, conosciuti o dimenticati, il cui nome
è scritto in cielo, a cui chiediamo di intercedere presso Dio affinché siano
salvate le anime nostre!
Per le
preghiere dei nostri Santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro, abbi pietà di
noi e salvaci. Amìn.
Tropario per la
Sinassi dei santi di Bergamo, tono 8°:
Come un bel
frutto della semina della Tua salvezza, la terra di Bergamo Ti offre, o
Signore, tutti i Santi che hanno brillato in essa. Per le loro preghiere
custodisci la Chiesa e la nostra terra in una pace profonda, per intercessione
della Madre di Dio, o solo misericordioso.
Kontakion per la
Sinassi dei santi di Bergamo, tono 3°:
Oggi il coro
di santi che compiacque Dio nella nostra terra è ritto davanti a noi in chiesa
e invisibilmente prega per noi Dio. Con loro gli Angeli lo glorificano, e tutti
i Santi della Chiesa di Cristo fanno festa con essi. E tutti pregano insieme
per noi il Dio eterno.
Nessun commento:
Posta un commento